Numero max partecipanti
12
Obiettivi del Corso
consentire, al datore di lavoro, di formare i dirigenti per la sicurezza, in ottemperanza a quanto previsto all’art. 37 comma 7
Destinatari del Corso
tutti i soggetti che in impresa, essendo incaricati di sovrintendere, vigilare, tutti i soggetti che svolgono il ruolo di dirigenti per la sicurezza nelle imprese del settore costruzioni. Il corso, essendo specifico per la figura indicata, sostituisce integralmente la formazione prevista per lavoratori e per i preposti. La formazione del dirigente deve essere completata entro 60 giorni all’affidamento dell’incarico.
Numero max partecipanti
12
Contenuti del Corso
MODULO 1. GIURIDICO – NORMATIVO
- sistema legislativo in materia di sicurezza dei lavoratori;
- gli organi di vigilanza e le procedure ispettive;
- soggetti del sistema di prevenzione aziendale secondo il D.Lgs.n.81/08: compiti, obblighi, responsabilità e tutela assicurativa;
- delega di funzioni;
- la responsabilità civile e penale e la tutela assicurativa;
- la “responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni, anche prive di responsabilità giuridica” ex D.Lgs.n.231/2001, e s.m.i.;
- i sistemi di qualificazione delle imprese e la patente a punti in edilizia;
MODULO 2. GESTIONE ED ORGANIZZAZIONE DELLA SICUREZZA
- modelli di organizzazione e di gestione della salute e sicurezza sul lavoro (articolo 30, D.Lgs.n.81/08);
- gestione della documentazione tecnico amministrativa;
- obblighi connessi ai contratti di appalto o d’opera o di somministrazione (articolo 97 comma 3 – ter del D.Lgs.n.81/08);
- organizzazione della prevenzione incendi, primo soccorso e gestione delle emergenze;
- modalità di organizzazione e di esercizio della funzione di vigilanza delle attività lavorative e in ordine all’adempimento degli obblighi previsti al comma 3 bis dell’art.18 del D.Lgs.n.81/08;
- ruolo del responsabile e degli addetti al servizio di prevenzione e protezione;
MODULO 3. INDIVIDUAZIONE E VALUTAZIONE DEI RISCHI
- criteri e strumenti per l’individuazione e la valutazione dei rischi;
- il rischio da stress lavoro-correlato;
- il rischio ricollegabile alle differenze di genere, età, alla provenienza da altri paesi e alla tipologia contrattuale;
- il rischio interferenziale e la gestione del rischio nello svolgimento di lavori in appalto;
- le misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione in base ai fattori di rischio;
- la considerazione degli infortuni mancati e delle risultanze delle attività di partecipazione dei lavoratori e dei preposti;
- i dispositivi di protezione individuale;
- la sorveglianza sanitaria;
MODULO 4. COMUNICAZIONE, FORMAZIONE E CONSULTAZIONE DEI LAVORATORI
- competenze relazionali e consapevolezza del ruolo;
- importanza strategica dell’informazione, della formazione e dell’addestramento quali strumenti di conoscenza della realtà aziendale;
- tecniche di comunicazione;
- lavoro di gruppo e gestione dei conflitti;
- consultazione e partecipazione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza;
- natura, funzioni e modalità di nomina o di elezione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza.